The Word Net of Biosphere Reserves at the moment has more than 650 Biosphere Reserves worldwide, everyone divided in three zones:
A central area where the animal and vegetation biodiversity is preserved, dedicated to research (Core Area).
A buffer zone of ecological management for low impact activity in terms of forestry, ecological agriculture and ecotourism (Buffer Zone).
A sustainable development area of resources for craft, agricultural, forestry and pastoral activities and more extensive services (Transition Area).
Every Reserve aims to please three complementary functions:
A conservation function for the conservation of landscapes, habitat, ecosystem, so like species and genetic diversity;
A development function, to encourage the economic and human development and generate not only income, but socio-cultural and environment sustainability in the long period;
A logistic and support function in order to increase the understanding of sustainable development, for endorsing support for research, monitoring and tuition at local level, beyond the limits of the biosphere reserve and through global exchange of good practices.
Based on this premised, the managing board of the protected areas of Po and Collina Torinese
decided to start collecting data on the presence/absence of species of all taxa, throughout the territory recognized as Unesco MAB Biosphere Reserve, involving not only accredited technicians and specialists, but also fans and ordinary citizens, in the spirit of "Citizen science".
The territory of the reserve CollinaPo insists on 85 municipalities, including the city of Turin and has two elements of great interest from a naturalistic point of view: the river Po and the Collina Torinese; 14 core areas have been identified to represent a "treasure trove" of biodiversity within a cultural area that is protected with adequate long-sector regulations and dedicated planning. Around them a buffer zone and a transition zone, very wide, have been defined.
Overall the reserve covers an area of approximately 171000 hectares, while the transition area has an area of about 146000 hectares.
The peculiarities of the territory is to own many different values, synergic between them and able to create virtuous circuits of enhancement and protection.
There are three broad categories of resources that affect networking and dialogue:
- The natural environment and biodiversity;
- The urban system;
- the rural network, as an indispensable resource towards virtuous and environmentally friendly agricultural practices.
Learn more at this link: http://www.parchipocollina.to.it/page.php?id=82
La Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera conta attualmente più di 650 Riserve della Biosfera sparse in tutto il mondo, ciascuna suddivisa in tre zone:
● una zona centrale in cui viene preservata la biodiversità vegetale e animale, destinata alla ricerca (Core Area);
● una zona cuscinetto di gestione ecologica per le attività a basso impatto in termini di silvicoltura, agricoltura ecologica ed ecoturismo (Buffer Zone);
● una zona di sviluppo sostenibile delle risorse per l'artigianato, i servizi e le attività agro-silvo-pastorali più estensive (Transition Area).
Ogni Riserva ha lo scopo di soddisfare tre funzioni complementari:
● una funzione di conservazione volta alla conservazione dei paesaggi, degli habitat, degli ecosistemi, così come delle specie e della diversità genetica;
● una funzione di sviluppo, per favorire lo sviluppo economico e umano e generare non solo reddito, ma sostenibilità socio-culturale ed ambientale nel lungo periodo;
● una funzione logistica e di supporto al fine di far avanzare la comprensione dello sviluppo sostenibile, per assicurare sostegno alla ricerca, monitoraggio e formazione a livello locale, oltre i confini della riserva della biosfera e attraverso lo scambio globale di buone pratiche.
Sulla base di queste premesse, l’Ente di gestione delle Aree Protette del Po e della Collina Torinese, ha deciso di avviare la raccolta di dati naturalistici sulla presenza/assenza delle specie di tutti i taxa, su tutto il territorio riconosciuto come Riserva della Biosfera MAB Unesco, coinvolgendo non solo tecnici accreditati e specialisti del settore naturalistico, ma anche appassionati e comuni cittadini, nel pieno spirito della “citizen science”
Il territorio comprendente la riserva CollinaPo insiste su 85 comuni, tra cui la Città di Torino e presenta due elementi di estremo interesse da un punto di vista naturalistico: il fiume Po e la Collina Torinese;
Sono state individuate 14 core zone che rappresentano uno “scrigno” di biodiversità all’interno di un territorio antropizzato che è tutelato ormai da lungo tempo grazie ad un’adeguata normativa di settore e a progettualità dedicate.
Attorno ad esse sono state definite una buffer zone ed una transition zone molto ampia. Nel complesso la riserva ricopre una superficie pari a circa 171.000 ettari, mentre la transition area presenta una superficie pari a circa 146.000 ettari.
La peculiarità del territorio è quella di presentare al suo interno più valori diversi, tra di loro sinergici e capaci di dare vita a circuiti virtuosi di valorizzazione e tutela.
Tre sono le grandi categorie di risorse che interessa mettere in rete e far dialogare:
1.l’ambiente naturale e biodiversità;
2.Il sistema urbano;
3.La rete rurale, quale risorsa irrinunciabile in ottica di pratiche agricole virtuose e rispettose dell’ambiente.
Maggiori informazioni a questo link: http://www.parchipocollina.to.it/page.php?id=82
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