Ritrovato negli anni '70 da speleologi astigiani in una grotta del circondario di Ormea (no notizie di maggior dettaglio sul luogo di rinvenimento).
Giacenti in una scatola di cartone, nel 1984 le ossa sono state pulite, consolidate e messe su plancia. Ora depositate presso il Museo paleontologico territoriale astigiano.
Non fossili.